Poverimetro ad inserzione, ideale per il controllo della polverosità in uscita dai filtri a maniche.
Il vantaggio dei polverimetri elettrodinamici, con tecnologia brevettata da PCME, è che raccolgono l’energia indotta, ossia la carica elettrostatica naturale delle particelle, al contrario dei sistemi noti come triboelettrici che si basano invece sull’effetto della collisione.
La misura è indipendente dalle variazioni di velocità (sopra i 7 m/s) e non è non influenzata dall’incrostazione della zona attiva della sonda.
I trasmettitori moderni consentono parametrizzazioni rintracciabili e ripetibili, con una diagnostica utile per aiutare l’operatore ad individuare eventuali anomalie. La versione base offre un trend di misura con uscita 4-20 mA ma si possono avere soluzioni più evolute fino a sistemi di diagnostica centralizzata della polverosità in uscita da ogni camera del filtro a maniche.